7 suoni e Samatha

Di seguito c'è il link di accesso a 3 file audio che permettono di sperimentare la Meditazione 7 Suoni, la Meditazione Samatha da distesi, ed entrambe - una seguita dall'altra. La prima tecnica dura circa 25 min, la seconda dura circa 33 min ed - infine - la terza dura poco più di 1 ora.

Clicca quì per accedere al Corso di Vipassana. 

Ecco alcune indicazioni che potrebbero essere utili.

Le tecniche sono quelle che abbiamo sperimentato assieme al centro.

MEDITAZIONE SAMATHA

La meditazione Samatha si basa sulla consapevolezza del respiro, attraverso l’osservazione prolungata (per almeno 20-30 minuti) delle fasi di inspirazione ed espirazione in uno dei punti in cui è più netta la sensazione del respiro che entra e circola nel corpo: all’entrata del naso, nello stomaco o all’altezza del plesso solare.

La pratica meditativa paziente e costante consente una maggiore consapevolezza degli stati corporei, la quale determina una crescente capacità di comprensione e regolazione degli stati emozionali consentendoci col tempo di passare dal "reagire" all'agire. Ad aumentare notevolmente è l’attività della corteccia prefrontale sinistra, relazionata a emozioni positive come entusiasmo, energia e felicità.

Questa tecnica genera le energie necessarie che la Vipassana, stadio successivo, tramuterà in azione. In pratica, questo strumento ci consente di esercitare la nostra consapevolezza nella qualità della concentrazione intenzionale non giudicante. Conseguito l'obiettivo di uno stato di pacificazione interiore sarà possibile in seguito intraprendere una pratica di investigazione.

L’essenza della tecnica è "quanto più possiamo" non essere distratti; quindi il primo compito del praticante è quello di focalizzare la mente su una cosa sola. Qualsiasi oggetto può essere idoneo per la meditazione osservativa, anche se il carattere dell’oggetto a cui si presta attenzione ha conseguenze precise sul risultato della meditazione.

In questa tecnica, dopo una prima fase di radicamento nel corpo, si passa alla osservazione dell'aria in tutte le fasi del respiro.

MEDITAZIONE CHAKRA SOUND

Questa meditazione può condurti a profonda pace e silenzio interiore e ti riconnette al corpo; apre e dà consapevolezza ed armonia ai chakra attraverso l'uso di suoni fatti con la voce insieme alla musica. E' una meditazione che può essere fatta a qualsiasi ora.

Puoi restare in piedi, sederti comodamente oppure sdraiarti, se preferisci. Fai in modo di tenere la schiena dritta e il corpo morbido. Respira nella pancia piuttosto che nel torace. I suoni devono essere prodotti con la bocca aperta e la mascella rilassata, e la bocca deve essere tenuta sempre aperta. Chiudi gli occhi e ascolta la musica; appena ti senti inizia a emettere suoni nel primo chakra. Puoi tenere una singola nota, oppure variare più note. Lascia che sia la musica a guidarti. Mentre ascolti la musica o i suoni da te prodotti, senti questo suono pulsare proprio al centro del tuo chakra, e fallo anche se all'inizio ti sembra solo immaginazione.

Si parte dal primo chakra (situato al centro della parte bassa del bacino, a metà tra la base della spina dorsale dietro, e l'osso pubico davanti) e progressivamente si arriva al settimo (situato appena all’interno della sommità della testa, e si estende sopra la testa stessa. E’ l’apertura verso la coscienza universale). Poi si scende velocemente dal settimo al primo. Il passaggio da un chakra all'altro è segnalato dal suono di una campana.

Infine ci si distende, restando in silenzio e senza focalizzarsi su nulla in particolare permettendo alla consapevolezza di espandersi, osservando qualsiasi cosa accada dentro di se. Rilassati, si rimani testimone, senza giudizio.

Buon lavoro!

Mario