Cosa occorre

Cinque sassolini, bottoni o palline, possibilmente tutti e cinque uguali o simili.

Preparazione

Sediamoci a gambe incrociate in un angolo della casa silenzioso, schiena dritta, ma importante non essere rigidi, essere comodi. Possiamo benissimo essere seduti su una sedia con la schiena diritta, in modo che si possa respirare bene. Poniamo i cinque sassolini sul nostro lato destro a terra o su una tavolo a portata di braccio.

Meditazione

Inspiriamo profondamente, tratteniamo un solo secondo il respiro, espiriamo in modo prolungato sino ad esaurire tutto il fiato. L’inspiro avverrà da solo e sarà potente se avremo svuotato bene nell’espiro. Espirando conto U…N…O… Inspirando non conto. Al termine di ogni Espiro, prima di Inspirare sposto il sassolino da destra a sinistra, e poi Inspiro e conto D…U…E… e alla fine come sopra sposto il secondo sassolino a fianco all’altro. Respiro cinque volte e sposto tutti e cinque i sassolini a sinistra. Senza interrompermi. Poi riprendo dal conto U…N…O… sino a cinque e sposto i sassolini in alto mettendoli in fila ad ogni fine di Espiro.

Finiti i cinque respiri, riprendo da U…N…O… e porto i cinque sassolini in basso, finito lo spostamento dei cinque sassolini in basso, riprendo il conteggio da U…N…O… e sposto a destra tutti e cinque i sassolini (nella stessa prima posizione).
Ripeto questo giro per cinque volte.

Cosa occorre fare

In questa meditazione occorre:

·        Espirare profondamente

·        Lasciare che l’Inspirazione avvenga da sola

·        Porre attenzione all’espirazione

·        Mettere attenzione al gesto di spostare  lentamente i sassolini,  dove e come li colloco, ben allineati

·        Se mi perdo nel conteggio, devo ricominciare da UNO senza… trucchi.

Cosa sviluppa

L’attenzione continua al respiro e ai numeri che conto, esercita la mente a stare ferma nel qui e ora, (il numero che contiamo) la addestra a essere consapevole dell’attimo che vivo, senza essere distratto dal pensiero.
Diventiamo padroni noi del nostro respirare e consapevoli  delle azioni mentre respiriamo (lo spostare i sassolini). La mente incomincia a stare sulle azioni più semplici senza pensarle, ma con consapevolezza. La capacità di tenere la mente concentrata è il primo passo per il Qui e Ora.

Quando farla

Ripetere questa meditazione sull’attenzione almeno quattro volte al giorno con intervalli regolari, e si noterà da subito un grande cambiamento di presenza alla realtà.